Giornata negativa per i principali listini europei, i quali condizionati dalla frenata del petrolio e il rafforzamento del dollaro chiudono in ribasso. Milano termina la seduta perdendo l’ 1,61%, sulla stessa linea Madrid -1,54%, Francoforte -1,71%, Londra -1,49% e Parigi -2,13%. A Piazza Affari giornata segnata dall’alta volatilità, tra gli indici migliori, in prima posizione troviamo Snam a +1,13%, seguono Terna +1,01%, Enel Green Power +0,85%,
Nel vecchio continente, nella prima seduta settimanale, solamente Milano chiude in rialzo, guadagnando lo 0,46%. Chiusura in lieve ribasso per tutti gli altri principali listini europei: Madrid -0,33%, Francoforte -0,02%, Londra -0,08% e Parigi, la peggiore, a -0,78%. A Piazza Affari giornata positiva per le banche, tra gli indici migliori troviamo infatti: Banco Popolare +5,92%, Bca Mps +3,95%, Exor +3,77%,
Nel vecchio continente giornata contrastata per i mercati principali, i quali beneficiano dai settori delle quattro ruote ed energia, ma vengono penalizzati dalle banche. Quando siamo vicini al termine della seduta odierna, Milano -0,11%, Madrid -0,33% e Parigi -0,16% si muovono in ribasso. Oscillano sulla soglia del mezzo punto percentuale Francoforte +0,49% e Londra +0.56%. A Piazza Affari è Fiat Chrysler
Comincia bene la settimana per le principali borse europee, le quali, fatta eccezione per Milano -0,03%, chiudono la prima seduta settimanale in rialzo: Madrid +0,57%, Francoforte +1,62%, Londra +0,57% e Parigi +0,31%. A Piazza Affari vola in cima agli indici migliori Bca Mps guadagnando ben 10 punti percentuali, seguono Campari +5,03%, Buzzi Unicem +3,00%, Finmeccanica +2,94% e Cnh Industrial +2,90%,
Giornata debole per le principali Piazze europee, le quali in attesa della riunione di giovedì, chiudono la prima seduta settimanale in ribasso. Maglia nera per Piazza Affari che perde sopra il punto percentuale -1,20%, perdite più moderate invece per Madrid -0,28%, Francoforte -0,46%, Londra -0,27% e Parigi -0,32%. A Piazza Affari ottima chiusura per Saipem +7,25% la quale si posiziona in cima agli
Nel Vecchio Continente si conclude in positivo la seconda seduta settimanale, con le principali borse europee in netto rialzo: Milano, la migliore, +2,13%, Madrid +1,29%, Francoforte +98%, Londra +0,76% e Parigi +0,96%. A Piazza Affari in cima agli indici migliori troviamo Fiat Chrysler Automobiles a +5,04%, seguono Atlantia +4,73%, Bca Mps +4,62%, Finmeccanica +4,51% e Mediaset S.P.A +4,26%. Tra gli indici peggiori
In ribasso le principali borse del vecchio continente, affossate dai titoli petroliferi e minerari. Quando siamo a poco meno di un’ora dalla chiusura della seduta odierna, i listini europei presentano perdite fino a 3 punti percentuali: Milano -2,75%, Madrid -3,12%, Francoforte -2,68%, Londra -1,55% e Parigi -2,36%. A Piazza Affari giornata negativa, in linea con le altre borse. Tra gli
Inizia bene la prima seduta settimanale per le borse europee, con i principali indici in forte rialzo. Dopo un buon avvio in mattinata, le borse europee accelerano in scia ai rialzi dei listini asiatici. Al momento è Piazza Affari la migliore guadagnando quasi 3 punti percentuali: +2,78%; seguono Madrid +2,16%, Francoforte +1,79%,Parigi +1,62% e Londra +1,49%. A Piazza Affari tra gli indici migliori
Giornata positiva per tutte le principali borse europee, le quali trovano lo spunto proprio dai settori maggiormente colpiti nelle ultime settimane. Dopo una buona partenza nella prima fase della seduta, gli indici europei accelerano nel finale, guadagnando sopra i 2 punti percentuali: Milano +2,48%, Madrid +2,79%, Francoforte +2,65%, Londra +2,71% e Parigi +2,99%. A Piazza Affari tra gli indici migliori
Giornata all’insegna della volatilità per le principali borse europee, le quali però recuperano terreno dopo la pesante giornata di ieri. Al momento, mentre ci avviamo alla chiusura dell’ultima seduta settimanale, Piazza Affari è la migliore muovendosi sopra i 3 punti percentuali. In rialzo anche Madrid +1,39%, Francoforte +1,56%, Londra +2,31% e Parigi +1,67%. A Piazza Affari volano in alto le banche: